Lo scambio di informazioni fiscali in caso di dati rubati – ex iniuria ius non oritur

11/07/2016, Francesco Naef, in: Novità fiscali 6/2016, p. 18 segg.

L'autore esamina gli argomenti di diritto internazionale che possono giustificare il rifiuto della Svizzera di fornire assistenza amministrativa in materia fiscale se la richiesta straniera si basa su dati rubati, in particolare nei casi in cui lo Stato estero non è direttamente coinvolto nel furto. Giunge alla conclusione che questo tipo di richiesta viola il principio di buona fede tra gli Stati e, soprattutto, l'obbligo di rispettare la sovranità territoriale svizzera. Di fronte a un simile atto illecito internazionale, la Svizzera può, sulla base delle norme sulla responsabilità internazionale, rifiutare di fornire l'assistenza amministrativa richiesta, anche se prevista da un trattato. Di conseguenza, non c'è motivo di modificare il diritto interno in questo settore.

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L’échange de renseignements fiscaux en cas de données volées à l’aune du droit international

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